Paratissima 2019 scalda i motori
Paratissima
2019 in fase di riscaldamento.
Nella
Conferenza Stampa di oggi sono stati presentati il primo Bilancio Sociale e la
prossima edizione, direttamente dall' Ex Accademia Artiglieria, la nuova sede
di quest’anno.
Paratissima
è un'occasione espositiva che permette agli artisti emergenti di ottenere
visibilità attraverso il contatto diretto con potenziali acquirenti,
collezionisti, curatori e addetti ai lavori.
Paratissima
sopperisce in primis a questa esigenza, affiancando e supportando gli artisti
che vogliano emergere.
Gli
artisti di Paratissima sono tutti i CREATIVI EMERGENTI (pittori, scultori,
fotografi, illustratori, stilisti, videomaker, designer) che non sono ancora
entrati nel circuito ufficiale dell’arte e i nomi affermati che desiderano
mettersi in gioco in un contesto dinamico rivolto a una vasta platea.
Nata a
Torino come manifestazione off di Artissima, Paratissima è diventata in pochi
anni uno degli eventi di riferimento nel panorama artistico a livello
nazionale.
Questi i dati 2018,
affatto lusinghieri.
Il Multiverso, ovvero l’idea dell’esistenza di dimensioni parallele e mondi alternativi permea la cultura popolare sin dall’alba dei tempi.
Dagli
antichi greci fino ad arrivare alle più contemporanee teorie della fisica, il
tema ha affascinato generazioni di studiosi e pensatori, generando decine di
ipotesi più o meno fantasiose e verosimili. La storia del cinema e della
letteratura è ricca di narrazioni sviluppate in percorsi spazio temporali
paralleli, tanto da dar vita a intere saghe.
Paratissima,
per la quindicesima edizione,
invita a riflettere sulla pluralità di alternative plausibili ed equamente
coesistenti, metafora amplificata di ciò che dovrebbe accadere in piccolo nel
nostro mondo, particella insignificante di un solo universo tra tanti.
“Multiversity”
si interroga sulla moltiplicazione dei
punti di vista, sulla possibilità dell’Arte contemporanea di generare
nuove visioni, scenari possibili, immaginari e immaginifici – auspicabilmente
migliori – in cui l’individuo e tutto ciò che lo circonda e lo riguarda muta,
sintonizzandosi su nuove coordinate non
solo spazio-temporali ma soprattutto etiche, lontane da quella visione
semplificata, univoca e miope di cui ultimamente la contemporaneità sembra
purtroppo essere ostaggio.

A riguardo del nostro interesse prevalente, la Fotografia, PH.OCUS è la sezione, curata da Laura Tota, di Paratissima dedicata alla fotografia contemporanea.
Incontri,
approfondimenti e progetti curati: per questa nuova edizione Paratissima amplia
i suoi confini e accende i riflettori sulla fotografia, mantenendo l’obiettivo
di promozione dei fotografi indipendenti attraverso la tradizionale formula
della call.
Per
l’edizione 2019, l’invito per i fotografi è stato quello di interpretare il
tema”Horizons of Today”. Una
chiamata urgente e necessaria, per delineare i confini della fotografia attuale
e tracciarne le rotte possibili e quelle auspicabili.
Sarà
attraverso lo sguardo dei fotografi selezionati che Ph.ocus prenderà forma e
attraverso i loro scatti che Paratissima cercherà di ricostruire la
contemporaneità attraverso lo strumento fotografico.
Il Concept di Ph.Ocus
Sin dalla
sua nascita, la fotografia ha rappresentato lo strumento principe per
immortalare la realtà: attraverso l’impressione della pellicola, il fotografo è
sempre riuscito a catturare situazioni, eventi più o meno rappresentativi della
contemporaneità.
Adesso, la
fotografia vive un momento di eccezionale rinascita poiché viene finalmente
riconosciuta come opera d’arte e mezzo non solo di documentazione, ma anche di re-interpretazione della realtà: la
fotografia non solo registra il mondo, ma ne ridefinisce e modifica anche molti
aspetti della nostra decodifica del mondo stesso.
Sembra ormai
essere assodato che la sola assunzione di un punto di vista sensibilizzato e soggettivo (quello del fotografo)
sia in grado di generare inneschi immaginativi e narrazioni peculiari uniche.
Sempre di
più, oggi la fotografia si fa carico di istanze sociali, individuali, solleva
domande su tematiche più o meno rilevanti per l’opinione pubblica e scatena
dibattiti attraverso un elemento chiave: la familiarità di tale linguaggio per
l’osservatore.
È proprio
grazie a questa presenza nella vita di ogni individuo (che poche altre
discipline hanno) che la fotografia riesce a definire la quotidianità e a
spostarne sempre più l’inafferrabile orizzonte: dove siamo? Quale futuro ci attende? Quali possibili scenari (reali o
ipotetici) possiamo definire attraverso la fotografia?
La sfida di
Ph.ocus per i fotografi è stata esattamente questa: fornire una propria
visione del mondo contemporaneo. Quest’anno, la sezione di fotografia di
Paratissima vuole ambire a diventare dunque un microcosmo, un progetto curato
in grado di replicare la dimensione dell’Uomo in questo grande contenitore che
accoglie tutti: l’Oggi.
Fonte dei
testi e delle immagini: Paratissima 2019
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